La cute è la finestra dalla quale è possibile interpretare lo stato di salute del bambino. Con questo presupposto, nell’ambito del programma formativo del 2019 della Casa di Cura Candela di cui è direttore scientifico il prof. Ettore Cittadini, è stato organizzato dalla dott.ssa Maria Rosa Cinquegrani, responsabile della Unità Funzionale di Neonatologia della Casa di Cura Candela, il 1° incontro di dermatologia neonatale.
Obiettivo dell’evento è stato quello di dimostrare l’importanza di una nuova branca della medicina pediatrica che si avvale del lavoro interdisciplinare di pediatri, dermatologi, genetisti e chirurghi pediatrici. Attraverso l’analisi della cute del bambino, infatti, si può agevolare il percorso diagnostico dello specialista a partire dalla nascita.
“Un evento di punta per lo studio della cute del neonato – spiega la dott.ssa Cinquegrani – che consente ai neonatologi, con l’aiuto di dermatologi specialisti, di individuare in tempo le manifestazioni cutanee tipiche di patologie più importanti e di rasserenare i genitori in presenza di manifestazioni transitorie”.
Confrontando le esperienze sul campo, l’incontro si è concentrato sui temi della cute del neonato e la sua care a cura della dott.ssa Federica Russo, le sindromi genetiche con manifestazioni cutanee su cui si ha relazionato il prof. Giovanni Corsello, la diagnosi differenziale e la gestione clinica degli emangiomi infantili e congeniti analizzata dalla dott.ssa Maya El Hachem, responsabile della U.O.C. di Dermatologia Pediatrica dell’ospedale “Bambin Gesù” di Roma e infine le emergenze dermatologiche in epoca neonatale discusse dalla dott.ssa Mirella Milioto
In Casa di Cura è già attivo un ambulatorio di dermatologia pediatrica-neonatale, la cui responsabile è la neonatologa Federica Russo con master in dermatologia pediatrica.